Come Vasilije Adzic è passato da promessa dimenticata a protagonista del derby d’Italia con un gol decisivo contro l’Inter.
Vasilije Adzic non è tipo da frasi fatte. Lo ha dimostrato fin dal primo giorno a Herzogenaurach, nel ritiro estivo della Juventus, dove si è presentato con personalità da veterano. Ai cronisti che cercavano paragoni, rispose secco: “Io sono Adzic”. Tradotto: nessun idolo, nessun modello, solo sé stesso.

L’arrivo alla Juventus di Adzic
Era l’estate del 2024 e Adzic, arrivato dal Budućnost Podgorica, era stato presentato come uno dei giovani più promettenti del panorama europeo. Dotato di ottima tecnica, tiro potente e personalità, era stato inserito nel gruppo della prima squadra sotto l’occhio vigile di Thiago Motta e Giuntoli. Tuttavia, il salto al calcio italiano non è stato semplice. Il fisico acerbo, qualche infortunio muscolare e l’adattamento ai ritmi della Serie A lo hanno relegato ai margini. Qualche minuto qua e là, tanta panchina e poi il ritorno in Next Gen per ritrovare fiducia e minutaggio.
Un anno dopo
L’estate successiva, di nuovo a Herzogenaurach, Adzic non era più il centro dell’attenzione. Mentre gli occhi erano su altri nomi, lui ha lavorato in silenzio, supportato da connazionali come Kostić e Vlahović, e osservato con crescente interesse da Igor Tudor. La Juventus aveva bisogno di alternative a centrocampo, e il montenegrino si è fatto trovare pronto.
La conferma è arrivata nella serata più difficile: derby d’Italia, Juventus-Inter. Tudor lo lancia nel finale, e lui risponde con un missile da 30 metri che si insacca all’incrocio, regalando ai bianconeri una vittoria clamorosa per 4-3. È il suo primo gol in Serie A, e arriva nel momento più inatteso, ma anche più importante.
Nel post partita, nessun trionfalismo: “Dobbiamo continuare a lavorare giorno dopo giorno”. Con la sua solita semplicità, Adzic ha mandato un messaggio chiaro: la Juventus ha trovato un nuovo talento da far crescere, senza fretta ma con fiducia.
Da ricordare che ufficialmente Adzic ha sottoscritto un contratto fino al 2027, quindi servirà molto presto discutere per il rinnovo di contratto.